Simone
Cristicchi con il suo “Centro di igiene mentale” (Mondadori),
ha avuto la maggioranza delle preferenze aggiudicandosi
il 75% dei voti, seguito da Gennaro Matino vincitore col
suo “Angelo per un giorno”(Feltrinelli) e Sabatino Scia
con “Alda & io, favole” (Graus)
“Il
Premio Elsa Morante Ragazzi accomunando i protagonisti della
narrativa italiana agli studenti delle scuole campane, costituisce
un’importante occasione di impegno culturale. La diffusione
della lettura, quale strumento insostituibile del sapere,
è essenziale per favorire partecipazione e impegno
per il riscatto e la crescita della realtà sociale
campana e dell’intero Paese.” Queste le parole inviate dal
Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che ha salutato
il Premio Elsa Morante Ragazzi, celebrato a Napoli, presso
Castel Santel’Elmo. Ben ottocento studenti (più del
previsto), infatti, provenienti da numerosissime scuole
della Campania hanno festeggiato i tre protagonisti dell’edizione
di quest’anno e decretato il super-vincitore. Simone Cristicchi
con il suo “Centro di igiene mentale” (Mondadori), ha avuto
la maggioranza delle preferenze aggiudicandosi il 75% dei
voti, seguito da Gennaro Matino vincitore col suo “Angelo
per un giorno”(Feltrinelli) e Sabatino Scia ceh vince con
“Alda & io, favole” con Alda Merini (Graus), premiati
dal Presidente della Provincia di Napoli Dino Di Palma,
dall’Assessore Regionale alle Politiche Sociali Rosetta
D’Amelio, e dal Presidente della V Municipalità Vomero-Arenella
Mario Coppeto.
Un pubblico festoso ed intenso come lo sono stati i temi
toccati da Dacia Maraini e i giurati Santa Di Salvo, Teresa
Triscari, Emanuele Trevi e Tjuna Notarbartolo insieme ai
tre autori vincitori.
Significative le parole del teologo Matino, che ha parlato
dell’importanza del saper ascoltare i giovani e farsi capire:
“Ciò che manca non sono i valori nei giovani ma la
capacità di comunicare con loro”. Sabatino Scia ha
spiegato di come nella favola ci possa essere una trasposizione
metaforica di una realtà che spesso è poco
rappresentabile.
Cristicchi ha sottolineato con grande delicatezza e grande
poesia invece l’importanza di saper ascoltare l’altro :
“E’ necessario approfondire la diversità dell’altro,
difenderlo dall’incomprensione che può ferirlo e
difendendolo difendersi” . Ha raccontato poi alla platea
mille storie di suoi incontri con persone fragili, anche
al di là di quelle narrate nel libro e sintetizzate
così bene anche nella canzone che ha vinto Sanremo
e che ha interpretato poi per il suo entusiasta giovane
pubblico campano.
Ad accompagnare la manifestazione gli interventi musicali
di Alessandro Butera e Dario De Luca.
La manifestazione è stata organizzata dall’Associazione
Culturale Premio Elsa Morante in collaborazione con la Presidenza
della Giunta della Regione Campania, la Provincia di Napoli
, la V Municipalità Vomero-Arenella del Comune di
Napoli e dalla Soprintendenza Speciale per il Polo Museale
Napoletano.
1
giugno 2007