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Questo mosaico (cm
313 x 582), in origine collocato a pavimento nell'ambiente di
rappresentanza della casa del Fauno, a Pompei, può essere considerato il
più celebre mosaico pervenutoci dall'antichità.
Il mosaico deriva certamente da un una pittura eseguita nello stile "a
quattro colori" (bianco, rosso giallo e nero) da un grande maestro del
primo periodo ellenistico e della quale sono note repliche realizzate in
altre tecniche.
Nel mosaico, forse commissionato al pittore Philoxenos di Eretria da
Cassandro, successore di Alessandro in Macedonia, è probabilmente
raffigurata la battaglia di Isso (333 a. C.) tra Alessandro il Grande,
rappresentato in sella a Bucefalo, alla testa della sua cavalleria e
Dario III, re di Persia, sul carro in fuga.
La tecnica del mosaico pompeiano, un capolavoro all'altezza del quadro
originale, è quella finissima (circa un milione di tessere) dell' opus
vermiculatum
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