Simona Pari |
Dal Corriere.it
Re Abdallah di Giordania all'inviato
del Corriere della Sera , trasmette tutta la sua solidarietà e risponde:
«L'informazione di cui dispongo, in questo momento, è che entrambe le
ragazze sono vive. Come sa, lavoriamo assieme al suo governo sin dal
momento in cui sono state rapite. Con l'aiuto dell'intelligence stiamo
cercando di localizzarle, e stiamo utilizzando tutti i nostri contatti
con leader e gruppi all'interno dell'Iraq per ottenere il loro rilascio.
Vede, quelli che compiono atti efferati in nome dell'Islam non sono
musulmani. So che viene usato il termine "estremisti musulmani", ma non
puoi essere un estremista musulmano o cristiano se utilizzi il nome di
Dio per colpire gli indifesi e umiliare la dignità dell'uomo. No, non
sono musulmani quelli che uccidono i bimbi russi dell'Ossezia o
rapiscono due volontarie italiane che lavorano in Iraq per aiutare un
altro Paese a costruire il suo futuro». |