La direzione ambiente dalla Commissione europea, in un rapporto
drammatico lancia l'allarme sugli effetti devastanti che saranno
causati dal surriscaldamento globale con gravi conseguenze
per tutti, compresa l'economia italiana. Il rapporto è
stato pubblicato dal quotidiano inglese «Financial Times».
Conclusioni alle quali era giunta anche la ricercatrice italiana
Claudia Tebaldi, e collaboratori del National Center for Atmospheric
Research. E
gli effetti devastanti potrebbero costare in Europa migliaia
di vite oltre ai danni economici di miliardi di euro:
una bancarotta planetaria se non si lotterà contro
i cambiamenti climatici investendo almeno l'uno per cento
del prodotto interno lordo.
Secondo
lo studio pubblicato dal «Financial Times» gli
effetti devastanti più gravi riguarderebbero l' Italia
e la Spagna, colpite da "siccità, riduzione della
fertilità del suolo, incendi e altri fattori dovuti
al cambiamento di clima". Ma lo studio non risparmia
flora e fauna: "piante e animali tipici di certe aree
geografiche moriranno o si sposteranno verso altre zone".
Alfonso
Pecoraro Scanio, ministro dell'Ambiente, chiederà
al seminario di Caserta la delega per definire una legislazione
sulla tutela del territorio e del mare. "Lo studio della
Commissione Europea conferma le nostre previsioni" ha
detto il ministro, "il cambio climatico è una
priorità italiana e mondiale". Paolo Cento
deputato dei Verdi e sottosegretario all'economia, invita
a "non sottovalutare il rapporto elaborato dall'Unione
Europea" e sottolinea che "l'Italia è uno
dei paesi europei più a rischio per gli effetti del
riscaldamento globale" .
6 gennaio 2007 |