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Con il web in visita ai  Musei Vaticani
 
  www.vatican.va il sito della Santa Sede, con oltre 50 milioni di accessi al mese, da 150 paesi del mondo, ha aperto un capitolo dedicato ai musei vaticani. Il sito nasce dalla collaborazione tra la  Santa Sede e la Hewlett-Packard. Il sito offre sui musei, informazioni su orari, tariffe, trasporti e servizi. Il sito, è accessibile in cinque lingue (italiano, inglese, francese, spagnolo e tedesco),e con un gift-schop virtuale sarà anche possibile acquistare on line oggettistica-ricordo.
I  Musei vaticani accessibili on line, sono quelli che da sempre sono visitati milioni di visitatori: la Cappella Sistina, le Stanze di Raffaello, la Pinacoteca, il Museo Gregoriano Egizio, il Museo gregoriano etrusco e il Museo missionario etnologico. Ogni sala on line è corredata da una mappa che ne indica la disposizione all'interno del Museo, e l'elenco delle opere. Ogni opera ha una sua scheda, in totale sono 213 le schede che illustrano 117 immagini ad alta risoluzione e 96 immagini a media risoluzione.
Il card. Edmund Casimir Szoka, presidente del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano ha spiegato: " Il viaggio virtuale darà la possibilità di presentare e far conoscere le collezioni al turista, rendendo più agevole e consapevole la visita alle collezioni, fornire allo studioso informazioni utili per le sue ricerche, diffondere nel grande pubblico la conoscenza di tanti capolavori, della loro storia e del loro significato".